La Clinica Mobile operante dal 2006



La Clinica Mobile di Pocolum installata affianco all'ospedale in costruzione rompe il tabù secolare del rifiuto indigeno di ricorrere alle cure della medicina moderna.
Il lavoro dei missionari messicani, tradotto sul piano sanitario da una giovane dottoressa e da un infermiere professionale messicani supportati da 50 volontari indigeni (promotores de salud) sta dando infatti risultati insperati. Così, mentre i promotores visitano periodicamente le comunità Maya disseminate sull'immenso territorio montagnoso dei Los Altos per monitorare il loro stato di salute e di igiene ambientale, un numero sempre crescente di uomini e (soprattutto) donne di quelle stesse comunità raggiunge quotidianamente il Consultorio Mobile di Pocolum per chiedere interventi specifici per la propria salute. Già alcuni bambini sono venuti felicemente alla luce in questa struttura provvisoria anziché negli ambienti disagiati e igienicamente precari delle loro impervie comunità.





La dottoressa Antonella Rombola (messicana di padre italiano) visita
in una comunità Maya coadiuvata da una interprete indigena bilingue




L'infermiere professionale Alejandro al lavoro




Una lezione di igiene dentale ai bambini




Corso di igiene





La prima pagina del registro pazienti
istituito l'11 luglio 2006







Dentista due volte al mese in Clinica Mobile





L'infermiere a domicilio




2 commenti:

Anonimo ha detto...

Me alegra saber que personas como ellos, entreguen parte de su vida, de tu trabajo y de su corazon a la gente que mas lo necesita.

Felicidades por esta bella entrega a los demas.

Anonimo ha detto...

Un dia quedarà de nosotros lo que dimos a los demas.